La valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti e del comportamento degli alunni viene effettuata mediante l’attribuzione di voti numerici espressi in decimi, riportati in lettere nei documenti di valutazione.
Al fine della validità dell’anno scolastico, per la scuola secondaria di primo grado, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti del totale annuo delle ore di lezione; ogni anno il Collegio dei Docenti delibera il numero obbligatorio delle ore di frequenza in base al calendario scolastico regionale. Relativamente alla valutazione finale definita in sede di scrutinio, sono ammessi alla classe successiva o all’esame di stato gli alunni che hanno ottenuto un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina, compreso il comportamento (fermo restando il già citato obbligo di frequenza minima). La valutazione del comportamento, espressa collegialmente dal consiglio di classe, terrà conto della normativa vigente con particolare riferimento al DPR 249/98 e 235/07 – Regolamento concernente lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti della Scuola Secondaria e DPR 122/09 e ai documenti interni – Regolamento d’Istituto e Patto di Corresponsabilità.
La valutazione dell’esame di stato
- alla fine del ciclo è espressa in decimi e ad essa concorrono: il voto di ammissione, gli esiti delle prove scritte, la prova nazionale e il colloquio pluridisciplinare. A conclusione dell’esame la valutazione in decimi sarà affiancata da una certificazione analitica delle competenze divise per discipline in tre livelli (base, intermedio, alto).
La valutazione di fine anno scolastico
- Per tutti gli alunni che alla fine dell’anno scolastico non hanno raggiunto i sei decimi in tutte le discipline, il consiglio di classe ha la facoltà di decidere a maggioranza l’ammissionedell’alunno alla classe successiva o all’esame di stato con la valutazione minima richiesta dalla legge; a tal scopo compilerà un allegato in cui sono riportate le materie in cui non sono stati raggiunti gli obiettivi minimi richiesti, che saranno verificati all’inizio dell’a.s. successivo.
La valutazione degli alunni diversamente abili
- È formulata tenendo conto delle necessità dei singoli casi, con la collaborazione degli insegnanti di sostegno e dove presente dell’assistente socio-sanitaria, oltre che la partecipazione della famiglia, in base ala P.D.P.
Corrispondenza tra voti e livelli di competenze
Tabella della descrizione del processo e del livello globale degli apprendimenti
Media |
Giudizio descrittivo intermedio |
4 |
Utilizza il metodo di lavoro in modo disordinato e dispersivo. Esegue il lavoro assegnato con discontinuità e trascuratezza. Studia in modo poco consapevole. Acquisisce le conoscenze in modo difficoltoso. Sviluppa le abilità in modo incompleto. |
5 |
Utilizza il metodo di lavoro in modo dispersivo. Esegue il lavoro assegnato con una certa regolarità ma spesso non rispettando le istruzioni. Studia in modo parziale. Acquisisce le conoscenze in modo incompleto. Sviluppa le abilità in modo incerto. |
6 |
Utilizza il metodo di lavoro in modo adeguato. Esegue il lavoro assegnato con regolarità e precisione sufficienti. Studia in modo sufficiente. Acquisisce le conoscenze in modo accettabile. Sviluppa le abilità in modo parziale. |
7 |
Utilizza il metodo di lavoro in modo autonomo. Esegue il lavoro assegnato con regolarità e precisione discrete. Studia in modo corretto. Acquisisce le conoscenze in modo positivo. Sviluppa le abilità in modo adeguate. |
8 |
Utilizza il metodo di lavoro in modo sicuro. Esegue il lavoro assegnato con regolarità e precisione. Studia in modo costante. Acquisisce le conoscenze in modo preciso. Sviluppa le abilità in modo corretto. |
9 |
Utilizza il metodo di lavoro con padronanza. Esegue il lavoro assegnato con regolarità e generalmente con accuratezza. Studia in modo accurato. Acquisisce le conoscenze in modo completo. Sviluppa le abilità in modo sicuro. |
10 |
Utilizza il metodo di lavoro in modo efficace. Esegue il lavoro assegnato con regolarità ed accuratezza. Studia in modoapprofondito. Acquisisce le conoscenze in modo organico. Sviluppa le abilità in modo completo. |
Media |
Giudizio descrittivo finale |
4 |
Mancato conseguimento degli obiettivi minimi: NON AMMISSIONE – GIUDIZIO INDIVIDUALE |
5 |
Conseguimento solo parziale degli obiettivi minimi previsti, con carenze nelle conoscenze essenziali e nelle abilità di base; presenza di lacune in alcune discipline. |
6 |
Conseguimento degli obiettivi minimi previsti, con conoscenze semplici ed essenziali, linguaggio modesto e non specifico. |
7 |
Discreto conseguimento degli obiettivi previsti, preparazione più che sufficiente, con una conoscenza dei contenuti fondamentali, unita a sufficiente riflessione ed analisi personale, espressione semplice con lessico abbastanza adeguato. |
8 |
Buon conseguimento degli obiettivi previsti, buona preparazione, discreta rielaborazione dei contenuti, possesso di adeguati strumenti argomentativi ed espositivi, sostanziale sicurezza nell'espressione unita a lessico adeguato. |
9 |
Pieno conseguimento degli obiettivi previsti, preparazione completa, buona rielaborazione dei contenuti, possesso di adeguatistrumenti argomentativi ed espostivi, sicurezza nell'espressione unita a lessico adeguato. |
10 |
Ottimo conseguimento degli obiettivi previsti, preparazione completa ed approfondita, ottima rielaborazione ed argomentazione dei contenuti esposti, capacità di compiere organici collegamenti interdisciplinari e di comunicare in modo disinvolto e corretto. |
Tabella dei giudizi della valutazione comportamento secondaria
SCORRETTO |
Danneggiamento degli ambienti e dei materiali dell’Istituto, uso non autorizzato e improprio dei dispositivi tecnologici; comportamenti offensivi, irrispettosi, aggressivi, discriminatori, lesivi della dignità altrui, di particolare gravità, sanzionati dai docenti e dal Dirigente secondo le modalità del Regolamento di Istituto (ammonizione scritta, sospensione, risarcimento). |
INADEGUATO |
Comportamenti ai limiti del rispetto delle persone e delle cose; considerazione minima del Regolamento di Istituto; frequenti atteggiamenti che ostacolano il ritmo delle lezioni e delle attività scolastiche, sanzionati dai docenti con annotazioni sul registro di classe. Frequenti ritardi e assenze ripetute non validamente motivate. |
ACCETTABILE |
Comportamento sostanzialmente corretto, solo sporadicamente poco rispettoso delle persone, degli ambienti, dei materiali altrui e della scuola. Eccessiva vivacità soggetta a frequenti richiami. |
ADEGUATO |
Comportamento diligente, rispettoso delle persone, degli ambienti e dei materiali scolastici. Partecipazione al dialogo educativo, atteggiamento responsabile verso i propri doveri, impegno epuntualità costanti. |
OTTIMO |
Comportamento corretto, rispettoso delle persone, degli ambienti e dei materiali scolastici. Contributo propositivo al dialogo educativo, atteggiamento molto responsabile verso i propri doveri, impegno e puntualità costanti. |
ESEMPLARE |
Comportamento consapevole e rispettoso dei ruoli e delle regole, volto a costruire relazioni positive di accoglienza, collaborazione e aiuto. Partecipazione attiva, propositiva e responsabile verso i doveri e gli impegni. Contributo personale positivo al clima scolastico. |